L’IA in Italia: valore stimato per 115 miliardi di euro

L’IA in Italia: valore stimato per 115 miliardi di euro

L’intelligenza artificiale (IA) è ormai una realtà consolidata in Italia, con un impatto economico sempre più significativo. Nel 2024, il mercato dell’IA in Italia ha raggiunto un valore record di 1,2 miliardi di euro, registrando una crescita del 58% rispetto all’anno precedente. Le previsioni indicano un ulteriore aumento, destinato a superare i 1,8 miliardi di euro entro il 2027.

L’adozione dell’IA è particolarmente marcata nelle grandi imprese, con il 59% di esse già impegnate in progetti attivi. Tuttavia, le piccole e medie imprese (PMI) mostrano un ritardo nell’adozione, con solo il 7% delle piccole e il 15% delle medie imprese che hanno avviato progetti in questo ambito.

Un aspetto rilevante è l’impatto dell’IA generativa, che rappresenta il 43% del valore complessivo del mercato. Questa tecnologia sta trasformando settori chiave come telecomunicazioni, energia, finanza e grande distribuzione organizzata.

Inoltre, uno studio ha stimato che l’adozione diffusa dell’IA generativa potrebbe aggiungere fino a 312 miliardi di euro al PIL annuale italiano nei prossimi 15 anni, con un impatto trasformativo sull’economia nazionale. Le PMI potrebbero beneficiare di un incremento di 122 miliardi di euro in valore aggiunto, dimostrando che queste tecnologie avanzate offrono opportunità significative non solo alle grandi imprese, ma anche alle realtà più piccole.

In sintesi, l’intelligenza artificiale è una realtà consolidata in Italia, con un impatto economico crescente e un potenziale significativo per il futuro.